Il magazzino rappresenta il perno attorno a cui ruotano le diverse operazioni della logistica, a sua volta fondamentale per qualsiasi azienda. Particolarmente cruciale si rivela la preparazione degli ordini, fattore determinante per garantire un ciclo operativo efficiente. Questo ramo dell’organizzazione del magazzino si occupa del confezionamento e dell’imballaggio industriale, così da conseguire una spedizione senza spiacevoli inconvenienti durante il trasporto e i prodotti arrivino in perfette condizioni a destinazione.
I vantaggi che garantisce il packaging industriale sono molteplici, quando conseguito correttamente. Ci sono la possibilità di disporre di un formato in linea con le caratteristiche della merce, passando poi per la protezione dei pacchi e per sistemi di stoccaggio ottimali. Tutti questi fattori presentano diverse variabili a seconda del settore di riferimento. Le cose cambiano se si tratta di prodotti alimentari, o dell’automotive o dell’ambito farmaceutico, solo per fare alcuni esempi.
Le fasi in cui si articola l’organizzazione del magazzino per quanto concerne la preparazione e la spedizione dei pacchi sono diverse. Vediamole insieme una per una.
Picking
La parola picking viene sovente usata come sinonimo di “preparazione degli ordini”, cosa che non è, tuttavia, propriamente corretta. Con tale termine si fa riferimento al processo relativo alla selezione ed al parziale prelievo dei materiali.
Questa attività può essere conseguita secondo varie modalità, tanto che si è soliti parlare di più tipi di picking, a seconda del modo in cui i prodotti giungono nelle mani degli operatori. Questo è un aspetto che incide sui sistemi da installare per quanto concerne lo stoccaggio.
Il prelievo può essere fatto in maniera prettamente manuale – in questo caso se ne occupa un operatore – oppure può essere fatto tramite l’ausilio di apparecchi automatizzati. È importante che la definizione di questo aspetto venga fatta sulla base del ciclo di approvvigionamento, inerente le giacenze, e del processo di spedizione degli ordini.
Occorre delineare la zona picking in maniera precisa, così da poter effettuare un’analisi preliminare dell’ordine e delle caratteristiche, dimensioni e peso delle singole unità.
Imballaggio
Un altro aspetto di cruciale importanza nell’organizzazione del magazzino è l’imballaggio industriale. Esso comporta una definizione dei contenitori più adatti per effettuare lo stoccaggio dei prodotti ottenuti con il picking.
Un imballaggio eseguito alla perfezione prevede l’utilizzo di materiali ad hoc a seconda del tipo degli articoli e permette di rendere più semplice (ma anche sicura) la movimentazione della merce. Non va mai sottovalutato anche perché rappresenta una voce importante a livello di aumento delle possibilità di inquinamento ambientale.
Come riportato sul sito del Parlamento dell’Unione Europea, nel solo 2021 ogni cittadino dell’UE ha prodotto circa 189 Kg di rifiuti di imballaggio, a fronte di un surplus pari al 20% negli ultimi dieci anni. Prediligere materiali e procedure sostenibili, quando possibile, appare dunque fondamentale.
Fasciapallet
Quando si parla di organizzazione del magazzino, un macchinario che si rivela fondamentale è la fasciapallet. Si tratta di un attrezzo che consente di confezionare i pallet che contengono i prodotti da spedire/stoccare nel magazzino. Questa è un’operazione che permette di svolgere con maggiore praticità e velocità il processo aggiungendo ulteriore stabilità al pallet. Il tutto con un risparmio di tempo ed un aumento considerevole della sicurezza.
Utilizzo di reggiatrici
Non meno valido è l’impiego di reggiatrici, che sono macchine automatiche o semiautomatiche che consentono la sigillatura dei prodotti affinché possano essere trasportati meglio ed in linea con gli standard specifici a seconda del settore.
Ogni prodotto può presentare dimensioni diverse di sigillatura. Le reggiatrici assicurano l’opportuna tensione e grandezza, offrendo stabilità e sicurezza.
Controllo del peso volumetrico
Concludiamo con una fase altrettanto determinante rispetto alle precedenti, quando si parla di organizzazione del magazzino, spedizione pacchi e imballaggio industriale. Si tratta del controllo del peso volumetrico. Esso non è altro che il calcolo esatto del peso e dello spazio che occupa un prodotto all’interno del mezzo che viene impiegato per la sua spedizione.
Tale parametro deve essere valutato alla luce di tutte le dimensioni ed è diverso dal peso effettivo, rispetto al quale offre dati più attendibili inerenti l’ingombro che si consegue in rapporto alla capacità di stivaggio di aerei, camion e container.
Adottare questa misura appare essenziale, nell’ambito della logistica, e permette di capire come ottimizzare al meglio gli spazi nei mezzi di trasporto e, di conseguenza, la qualità della spedizione, migliorando così il processo e minimizzando gli errori di preparazione e spedizione nel loro complesso.
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